SANT’ANTONIO ABATE A TORANGIUS
La benedizione degli animali domestici
Chi si è trovato qualche giorno fa, 17 gennaio 2020, a passare davanti all’ingresso della chiesa parrocchiale dopo le 17,30 non ha potuto non notare una inusuale concentrazione di cani accompagnati dai loro padroni, ma se uno si fosse addentrato in mezzo a quella folla avrebbe trovato anche gatti, criceti, tartarughe… che venivano benedetti dal parroco. Intanto che il sole tramontava e l’imbrunire avanzava, qualcuno dava fuoco ad una alta catasta di legna eretta lì in onore di sant’Antonio Abate.
Nella chiesa cristiana il culto a sant’Antonio abate ( 251 – 356), monaco eremita egiziano, protettore degli animali domestici è molto antico così come risale a diversi secoli fa il rito di accendere in suo onore un grande fuoco e di fare una grande festa che aggrega la popolazione del luogo.
La festa
Nella nostra parrocchia non si era mai vissuta questa antica festa con i suoi gesti di religiosità popolare, tra l’altro così diffusi nei nostri paesi dell’entroterra … ma ieri anche noi abbiamo creato questo momento di fede popolare, vissuto in allegria e semplicità, culminato con panini, carne arrosto e bevande varie.
Ed ecco alcune immagini…
Attrus Annus Mellus…